Il Prigioniero della Seconda Strada

Trama

Siamo a New York, sulla Seconda Strada, durante una serata estiva tremendamente calda. Lui, il marito, è un piccolo uomo onesto; lei, la moglie, una donna coraggiosa che sa volare alto, come solo le donne sanno fare. Sul divano di casa sua Mel (Maurizio Casagrande) non riesce a dormire a causa di una serie di irresistibili ed esilaranti nevrosi scaturite dal troppo caldo fuori e dal troppo freddo dentro, da un condizionatore rotto e perennemente fermo a 4°, dallo sciacquone difettoso del gabinetto, da vicine rumorose e decisamente libertine, da cani che abbaiano e da vicini che si lamentano proprio del suo lamentarsi. A fare da contraltare al protagonista, l’affettuosa moglie Edna (Tosca D’Aquino) che, cercando di carpire al marito la causa vera di tanta insoddisfazione, tenta in qualche modo di tranquillizzarlo. Mel, dirigente da 22 anni di un’azienda adesso in piena crisi economica, è stato licenziato in tronco ma per vergogna tiene all’oscuro la moglie, trincerandosi dietro nevrosi, gastriti e quant’altro. Questo almeno, finché i ladri non gli svaligiano la casa e lui si trova costretto a svelare, alla moglie, la verità…